Spesso, le fotografie rappresentano la prima impressione che i direttori dei casting hanno degli attori. È essenziale, quindi, per chi lavora con la propria immagine, avere un book fotografico serio e professionale da poter proporre nelle selezioni e nei cast.
Le foto giuste potranno far risaltare il proprio profilo dalla massa, evidenziando l’essenza dell’attore. È bene inoltre aggiornare spesso il book per avere fotografie sempre recenti, in grado di mostrare l’evoluzione sia fisica che professionale dell’attore. Mettere in luce gli eventuali cambiamenti, come un taglio di capelli, permette di evidenziare le nuove potenzialità e capacità del soggetto nel trasformarsi e nell’interpretare ruoli sempre nuovi e diversi. La posizione e la postura sono elementi fondamentali per ottenere un buon risultato: una posa corretta contribuisce a comunicare sicurezza di sé, permette di risaltare i propri punti di forza e di nascondere al contempo i propri difetti e insicurezze. Un attore non solo deve saper posare con lo sguardo, ma anche con il corpo: deve avere il controllo di ogni singola postura, consapevole del risultato visivo e del messaggio che vuole veicolare. Il soggetto può decidere di assumere una posizione più dinamica, come nel caso dell’attore ritratto Andrea Zirio, o più statica, come ha scelto l’attrice Athena Libanone.
Un ottimo servizio fotografico è inoltre il risultato di un lavoro simbiotico tra il fotografo e l’attore: si deve instaurare un rapporto di sintonia, fiducia e feeling. L’individuo ritratto deve sentirsi a proprio agio per poter esprimere al meglio la propria personalità nello scatto della foto. Immancabili, in un book fotografico per attori o attrici, sono i ritratti su sfondo nero, in primissimo piano o a mezzo busto. Ciò che contraddistingue, questo tipo di fotografie è appunto lo sfondo scuro, in grado di risaltare le espressioni e le emozioni espresse dal corpo. Il nero, inoltre, annulla ogni tipo di distrazione, concentrando lo sguardo su un unico obiettivo, il soggetto. Immagini ideali per gli attori che hanno una maggiore necessità di mostrare la propria capacità espressiva ed interpretativa, ovvero ciò che riescono a trasmettere con il loro occhi, gesti e posture. Questi ritratti fotografici sono la massima rappresentazione artistica per un attore e sono fondamentali per avere un book completo e competitivo.
Se lavori nel mondo dello spettacolo, Mediability mette a disposizione la sua sala posa Whitelimbo PhotoLab per creare i tuoi scatti professionali con i nostri fotografi altamente qualificati. Tutti i ritratti riportati nell’articolo sono stati realizzati dal nostro team che, oltre ad aver scattato le foto, ha compiuto un lavoro di post-produzione per rendere le immagini perfette.
Emoji, emoticon, “faccine” o che dir si voglia sono ormai parte della nostra quotidianità e le utilizziamo con estrema facilità, senza neanche porci troppa attenzione. Impiegate come vettore di comunicazione, ci permettono di rapportarci con persone di qualunque nazionalità e di comprenderle, al di là delle barriere linguistiche.
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La fine della scuola, oltre a rappresentare il culmine di un capitolo importante nella vita di chiunque e l’inizio di uno nuovo, segna anche uno degli ultimi momenti in cui siamo portati a utilizzare la scrittura a mano.
Immortalare un soggetto significa anche trasmettere un messaggio, raccontare una storia. Uno dei modi più efficaci per farlo è quello di giocare con le tonalità e i contrasti della nostra composizione, suscitando così diverse sensazioni in chi la guarda.
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